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Quest’anno la piattaforma di libero scambio e di libera circolazione compie trent’anni. Il bilancio è più che positivo: il sistema creato nel 1993 è un simbolo, ma anche uno strumento concreto, di libertà e opportunità, di condivisione di certi valori, di uno stile di vita che molti paesi appena fuori dall’Ue guardano con simpatia, se non invidia

In un contesto sempre più incerto sui mercati finanziari, le mosse delle banche centrali funzionano ancora, come nel passato, oppure è giunto il momento di pensare a nuovi strumenti d’intervento economico?

La produzione vitivinicola italiana resiste agli scossoni dei mercati globali registrando trend confortanti in vista del futuro. A Vinitaly si racconta il mondo del vino italiano tra mercato, tradizione, turismo e innovazione

Le aspettative di crescita per quest’anno sono fissate allo 0,8% per l’Unione e allo 0,9% per la zona euro. Merito della resilienza delle economie europee e di un finale di 2022 meglio delle attese. Ma di fronte agli europei ci sono ancora sfide molto importanti, ha ricordato il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni

E La bilancia commerciale nel 2022 è andata meglio che in tutti gli altri paesi dell’Unione Europea e nel complesso le esportazioni sono cresciute del 19,9%. Bene anche la produzione industriale, su cui però peseranno le conseguenze dello stop al Superbonus 110% appena deciso dal governo

Più della metà della popolazione, secondo il tradizionale rapporto di Intesa Sanpaolo e Centro Einaudi, è riuscita ad accantonare risorse nel corso del 2021. Molto, tuttavia, finisce ancora in liquidità e si conferma scarso il ricorso a strumenti previdenziali e assicurativi

Una volta evaporata l’euforia dei festeggiamenti per la vittoria dei mondiali di calcio, il paese tornerà a fare i conti con i mali che l’affliggono da decenni: inflazione, indebitamento, impossibilità di accedere ai capitali internazionali. Ma il governo di Buenos Aires ha appena lanciato un’iniziativa di riacquisto titoli che potrebbe invertire la rotta

Corrono i prezzi in Italia e nell’Eurozona, ma la rincorsa sembra perdere slancio. Goldman Sachs si dice ottimista sulla possibilità che i paesi dell’euro evitino la recessione, ma non tutti sono d’accordo con questa visione. Intanto le imprese italiane cercano di rischiare il meno possibile

Nella classifica annuale dell’attrattività globale, stilata da The European House-Ambrosetti, il nostro Paese si conferma nella top 20, ma molto lontana dai risultati realizzati dagli Stati del nostro benchmark, cioè Germania, Francia e Spagna. Mercato del lavoro e arretramento dello stato di diritto le fragilità più evidenti

Dalla Fed alla Banca d’Inghilterra, e ovviamente la Bce, sono partite all’attacco dei prezzi, sperando che anche la geopolitica (si veda l’aggressione russa in Ucraina) possa dare una mano a raffreddare le economie impazzite

Per quanto il conflitto tra Ucraina e Russia sia limitato formalmente ai due paesi, le sue conseguenze ricadono a cascata su tutto il commercio globale. Anche le esportazioni italiane, che quest’anno sono attese in crescita, potranno subire impatti variabili a seconda dell’andamento e della durata della guerra. La divisione in blocchi geopolitici contrapposti è lo scenario peggiore