Un Made in Italy a rischio energetico
Il settore della ceramica è tra quelli definiti hard-to-abate per l’esigenza di utilizzare grandi quantità di gas nelle fasi di cottura dei materiali. Si tratta però anche di uno dei comparti industriali più attivi nell’export, tanto che l’Italia è al primo posto nel commercio internazionale di piastrelle, forte di un prodotto che si basa su innovazione, qualità e design
Diversità come motore del successo
Un’azienda più inclusiva può migliorare i propri risultati. Ma per superare gli stereotipi di genere, età, abilità, serve uscire dalla tradizione e dalle abitudini e aprirsi a un approccio che valorizzi l’individualità. Spesso si tratta di adattare i modelli operativi e sperimentare nuovi schemi
Essere pronti al rischio epidemia
Il caso del Coronavirus ha evidenziato l’esigenza per le imprese di strutturare la propria attività in modo da prevedere alternative in caso di blocco della catena produttiva. La sospensione della produzione in Cina ha aperto una crisi sui sistemi di approvvigionamento globali, e su alcuni settori più in particolare, che avrà impatto minore per chi ha saputo gestire le minacce
Esg: gli investitori si mobilitano per la trasparenza
Grandi player della finanza stanno sostenendo la Non-disclosure campaign di Cdp, per sensibilizzare le multinazionali verso una maggiore trasparenza sui temi ambientali. Le informazioni sono necessarie per calibrare la scelta dei portafogli di investimento
Energia rinnovabile, fra crescita e nuovi rischi
Un settore in espansione si trova a fronteggiare minacce che prima potevano essere serenamente trascurate: se ne è parlato nel corso di un workshop promosso dal gruppo Lercari
Parlare di rischi nel Paese della scaramanzia
In Italia, la cultura della prevenzione e della gestione del danno stenta a radicarsi. Ancora più difficile è parlare delle azioni pratiche per scongiurare eventi avversi: le aziende sono minacciate ma spesso fanno finta di non saperlo. Se n’è parlato a Milano, in un evento organizzato da Società e Rischio
Pmi in cerca di protezione
Le esigenze assicurative delle piccole e medie imprese sono spesso sottovalutate anche se queste rappresentano la stragrande maggioranza del settore produttivo italiano
La gestione del rischio tra finanza e produzione
Imprese di produzione e settore finanziario devono trovare soluzioni di gestione del rischio che permettano di mantenere solido e sicuro il proprio business. Per Elisabetta Magistretti, consigliere di Mediobanca, di Luxottica e di Smeg, l’esigenza del prossimo futuro sarà quella di interpretare il cambiamento per non perdere le posizioni acquisite
Attacchi informatici primo rischio a livello globale
Cosa rivela il “Regional risk for doing business 2018”, l’indagine sui rischi percepiti da oltre diecimila top manager di 140 paesi in otto aree economiche del pianeta
Cybercrime, aziende italiane nel mirino
Se il 2017 è stato l’anno peggiore per la cyber security, il 2018 non si concluderà in modo migliore. Le aziende italiane sono nel mirino dei cybercriminali e gli investimenti sono inadeguati. È l’allarme lanciato dagli esperti
Pmi, il credito passa per la gestione del rischio
Valutare correttamente l’impatto delle mutate condizioni di mercato è un elemento strategico per dare credibilità verso gli istituti finanziari. Per questo, le piccole e medie imprese devono sviluppare un sistema di risk management che consenta di avere una chiara visione dello scenario del business
Cultura del rischio, una leva per la crescita delle imprese
A Milano, Insurance Connect ha riunito imprenditori e professionisti per un confronto sui prossimi scenari che sfidano il top management: terrorismo, reputazione, sicurezza informatica, inquinamento, credito e terremoti. È emersa l’importanza strategica di una maggiore conoscenza del contesto reale in cui operano le aziende, che sappia andare oltre i pregiudizi e le immotivate paure, lasciando spazio a un approccio strategico alla gestione dei rischi