L’economia comportamentale della privacy
Gli utenti risultano più partecipi e accondiscendenti nella gestione dei propri dati quando vengono coinvolti nel processo di approvazione. Un meccanismo di cui tener conto quando si accettano velocemente condizioni di condivisione delle informazioni
Quota 100: diminuiscono le richieste, aumentano i risparmi?
L’analisi a cura del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali sulle richieste finora pervenute per il pensionamento anticipato con Quota 100: la distribuzione territoriale e per fascia di età dei richiedenti, l’analisi per tipologia di gestione e la (ri)valutazione dei possibili costi della misura
La privacy al tempo dei social network
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale anche ad una sola immagine può portare alla scoperta di molte informazioni sulla persona ritratta. I media online sono diventati strumento comune di approfondimento delle ricerche, senza che siano previsti vincoli di riservatezza
L’impatto del Gdpr sui portali con pubblicità
Chi temeva un calo dei ricavi per i siti web europei a causa dell’entrata in vigore del regolamento è stato sconfessato: un’analisi del professor Alessandro Acquisti spiega perché
I rischi fra scelta difficile e delega fiduciaria
Calcolare, soppesare, misurare, possono non essere sufficienti per far comprendere adeguatamente al cliente a quali incognite va incontro. Vanno messe in gioco anche altre variabili, quelle che sono sentite in modo più personale e diretto
Siamo davvero ciò che mangiamo?
Il Perclorato è un pericoloso additivo che non compare nell’elenco degli ingredienti: per il suo uso negli imballaggi e nei prodotti per la pulizia dei macchinari industriali, esso arriva a contaminare gli alimenti, con conseguenze gravi soprattutto per i bambini
Ritorno al futuro
Il successo della tecnologia deriva dall’immagine che la società, e l’uomo, vuole avere di sé, ma questo approccio pone il problema del limite fino a cui può essere ragionevole spingersi
Brexit, Deal o No-Deal: questo è il problema
Il rinvio dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea non risolve le questioni aperte dal referendum del 2016: il rischio di un addio senza accordo diventa sempre più concreto
I rischi personali
La nostra percezione delle minacce è strettamente correlata alla responsabilità che sentiamo verso le persone, le attività o le cose. In questo senso, la sua ampiezza non è determinabile né nello spazio né nel tempo
Il rischio nella vita quotidiana
L’innovazione mette in discussione le certezze che sono nelle abitudini di ognuno, e viene interpretata come minaccia o come potenziale miglioramento a seconda delle propensioni individuali. Le quali, a propria volta, dipendono da fattori differenti
Intelligenza artificiale e cambiamento del lavoro
Sull’entusiasmo dell’innovazione, le conseguenze sociali dell’introduzione di attività fortemente automatizzate non sono ad oggi prevedibili, e neppure vengono valutate. Si può immaginare che resisteranno le professioni che richiedono empatia, creatività, capacità di ragionamento su base culturale
Intelligenza umana, intelligenza artificiale
L’innovazione dipenderà dalla creatività che le persone saranno in grado di mettere in campo e dagli spazi di realizzazione che i governi vorranno garantire ai loro cittadini