brasile-le-piogge-record-hanno-provocato-229-morti

Brasile, le piogge record hanno provocato 229 morti

A Petropolis, nello Stato di Rio de Janeiro, il mese scorso sono caduti 200 millimetri di pioggia in sole cinque ore, causando più di cento frane

Una situazione catastrofica come quella di una guerra. In Brasile, nella città di Petropolis (Stato di Rio de Janeiro) il mese scorso si sono verificate più di cento frane che hanno inghiottito case e quartieri, inondando l’area di fango. In sole cinque ore sono caduti oltre 200 millimetri di pioggia, una quantità spaventosa se pensiamo che queste precipitazioni sono state maggiori di quelle previste per l’intero mese di febbraio. A evocare l’analogia con lo scenario bellico è stato il governatore di Rio, Claudio Castro, che recatosi sul posto, ha parlato di “situazione quasi come una guerra. Abbiamo visto macchine appese ai pali, auto capovolte. Tanto fango e ancora tanta acqua”, ha detto Castro.

Il tragico conto delle vittime parla di 229 persone morte a causa dell’evento, tra cui 33 tra bambini e adolescenti. Particolare macabro, ma che rende la dimensione della violenza del fenomeno, quello riferito dalle autorità locali, che hanno parlato della difficoltà di riconoscere alcuni corpi, resi irriconoscibili per mutilazioni o decomposizione. Secondo il Comune di Petropolis, almeno 54 case sono state distrutte da smottamenti e inondazioni e quasi 900 persone sono state accolte in rifugi improvvisati. Gran parte della città è rimasta senza elettricità né acqua. Uno dei punti più critici ha avuto come protagonista il Morro da Oficina, dove la valanga di sassi e fango ha travolto oltre 50 abitazioni.

Le autorità e gli abitanti adesso provano a ricostruire la città. Il Comune ha detto che 41 mila tonnellate di fango e detriti sono già state rimosse, assieme ad almeno 432 automobili danneggiate dalle piogge. Il danno per le attività commerciali della zona è stato stimato in 78 milioni di reais (circa 15 milioni di euro).

Non è la prima volta che l'area viene duramente colpita dal maltempo: nel 2011 frane e allagamenti provocarono 918 morti a Petropolis e in altre città dell’area. Petropolis, che si trova a circa 800 metri sopra il livello del mare e che oggi ha circa 300 mila abitanti, è cresciuta in maniera tumultuosa negli anni con dimore, anche precarie, spesso costruite ai margini dei fiumi o in aree scoscese.