Sodexo, il vantaggio di programmi di welfare flessibili

Da quando il welfare aziendale conosce una stagione di larga diffusione, sostenuto da normative fiscali e riduzioni dei costi molto significativi, pare essere diventato l’oggetto del desiderio di aziende e lavoratori, che attraverso una efficace politica di benefit riducono la conflittualità e migliorano clima aziendale e produttività. Ecco il punto di vista di Sodexo

Secondo lo studio condotto da A.T. Kearney per Sodexo Benefit&Reward, ben 7 imprese italiane su 10 (69%) hanno rivelato l’intenzione di investire in piani welfare per i propri dipendenti. Il 33% ha riferito di essere già all’opera per implementare i propri piani e il 36% ha ammesso di voler mettere in campo nuovi investimenti nel settore. Un fenomeno che vede protagoniste non solo grandi aziende, come poteva accadere qualche tempo fa, ma anche le Pmi che fino a qualche anno fa non avevano mostrato particolare interesse all’implementazione di politiche di welfare aziendale.

Emerge che i benefit più diffusi e graditi tra i dipendenti sono: i buoni pasto (58%), il part-time (50%), assistenza sanitaria (42%), assistenza scolastica (22%), il lavoro da casa (22%), aiuti nursery (17%), gift e shopping cards (16%). Ma non è tutto, a seguito delle recenti normative e opportunità, il mix dei benefit più diffusi potrebbe subire dei cambiamenti, perché è sempre più il beneficiario finale il vero protagonista delle scelte dei servizi in ambito welfare, soprattutto se l’azienda attiva programmi di welfare flessibili, tramite piattaforme.

Verso nuove modalità di fringe benefit
Sempre più aziende sono interessate ad erogare un premio di produttività sotto forma di fringe benefit per incrementare la motivazione e la produttività dei dipendenti, oltre che a godere dei vantaggi fiscali previsti e questo trend spinge le aziende come Sodexo Benefits&Rewards Services a pensare a nuovi prodotti dedicati ai lavoratori.
Negli ultimi mesi, infatti, in occasione dei rinnovi e in aggiunta agli aumenti retributivi previsti in busta paga, diversi contratti nazionali hanno inserito l’obbligo di erogare a tutti i dipendenti beni e servizi di welfare aziendale per un valore crescente nel tempo (circa da 100 a 200 € a dipendente). La modalità più semplice per rispondere a questo obbligo contrattuale di valore contenuto è stata quella di erogare a ciascun collaboratore buoni benzina o buoni spesa.

Pass Shopping, un buono acquisto defiscalizzato
Sodexo, che supporta le aziende da oltre 50 anni, fornendo servizi e soluzioni adatte per molteplici occasioni, dalla pausa pranzo, alla mobilità e regalistica fino a programmi di welfare per i dipendenti, ha lanciato un nuovo prodotto attento ai bisogni extra lavorativi, ovvero il Pass Shopping. “Si tratta di un buono acquisto - spiega Sergio Satriano, ceo di Sodexo Benefits&Rewards Services - che consente alle aziende di incentivare e premiare i propri collaboratori, dando loro piena libertà di scegliere dove effettuare i propri acquisti, sia online che in negozi fisici, o anche semplicemente dal proprio smartphone, attraverso la nostra piattaforma”.

Il Pass Shopping è il buono acquisto defiscalizzato. Infatti, è regolamentato dalla normativa del Testo Unico Imposte e Redditi (Art.108 comma 2) in base al quale è prevista la detrazione integrale dell’incentivo erogato ai dipendenti sotto forma di fringe benefit. Se per il dipendente infatti la deducibilità totale è fino a 258,23 nel periodo di imposta, per le aziende, ai sensi dell’articolo 95 del DPR n.917/86 la deducibilità è totale in quanto costi legati al lavoro dipendente.

Il dipendente è il vero protagonista
“I benefit aziendali - continua Satriano - sono da sempre un plusvalore a doppio impatto: migliorano e semplificano la vita lavorativa perché fonte di risparmio e perché mantengono alto il livello di performance dei dipendenti sviluppando l’engagement nei confronti dell’azienda. Ma il dipendente deve essere attore delle scelte”.

Una ricerca condotta su 800 dipendenti dai 25 ai 60 anni appartenenti ad aziende private, ha rilevato che il concetto di benefit è sempre più personale e il vero protagonista non è l’azienda che li richiede/offre, ma il dipendente che può scegliere quando, come, dove e con chi utilizzarli, tornando concretamente al centro del processo decisionale ed emozionale.

Una piattaforma per i consulenti del lavoro
Grazie alle recenti opportunità normative, le aziende sono diventate molto più sensibili al tema del welfare, nonostante ci sia ancora molto da fare per soddisfare le esigenze di tutti gli attori in campo. Per questo Sodexo, ha introdotto nel 2017 la piattaforma gratuita per i consulenti del lavoro.

Nata dall’Accordo fra Fondazione Studi e Sodexo Benefits&Rewards, la piattaforma si prefigge lo scopo di favorire la cultura del Welfare e le nuove agevolazioni, previste dall’ultima Finanziaria. I consulenti grazie a questa intesa, avranno a disposizione due piattaforme in grado di ovviare alla non semplice gestione operativa soprattutto nelle aziende piccole e medie, snellire la parte burocratica e amministrativa e ampliare il più possibile il paniere dei beni e dei servizi offerti in base alle esigenze dei dipendenti.