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Trasporti marittimi tutelati dal rischio insolvenza

Assiteca propone una copertura per il trasporto merci che protegge le compagnie di navigazione

Dare una risposta alla crisi del settore marittimo, sfociata in alcuni recenti fallimenti tra cui quello della Hanjin Shipping. Con questo intento, Assiteca, in collaborazione con l’assicuratore internazionale Navigators Underwriting Ltd, ha messo a punto una copertura assicurativa che protegge sia le case di spedizione, sia le imprese manifatturiere e commerciali per tutti i costi e le spese derivanti dalla insolvenza del vettore marittimo. Una copertura che risponde a un’esigenza normalmente esclusa dalle Institute cargo clauses (Icc, le clausole di riferimento per l’assicurazione dei rischi del trasporto merci elaborate dall’Institute of London Underwriters): la copertura dei danni e dei conseguenti costi e spese derivanti da insolvenza o inadempienza finanziaria del proprietario, dell’armatore, noleggiatore o gestore della nave. 

Uno scenario prospettico non ottimista, da parte degli analisti finanziari, sommato alle persistenti difficoltà dell’economia reale e finanziaria su scala internazionale, hanno determinato un quadro complessivo critico, che espone a costi importanti, non solo le aziende proprietarie delle merci spedite per via marittima, ma anche le case di spedizione che potrebbero essere tenute a rispondere di quanto sostenuto dai propri committenti. In quest’ultimo caso, infatti, le polizze di responsabilità potrebbero non essere efficaci, tanto nel provare tale responsabilità, quanto nella fase istruttoria del reclamo stesso. Per questo nuovo e imprevedibile rischio, Assiteca ha ritenuto indispensabile elaborare un prodotto assicurativo mirato.