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In crescita il mercato del credito

Dati in linea con il trend rialzista degli ultimi anni: stabile il rischio, ottime performance per prestiti personali (+14,6%) e finanziamenti per l’acquisto di veicoli (+13%)

Prosegue il buon momento del credito per le famiglie in Italia. Stando all’ultima edizione dell’Osservatorio sul credito al dettaglio, pubblicazione periodica curata da Assofin, Crif e Prometeia, il mercato si mantiene in territorio positivo anche nei primi nove mesi del 2017, confermando il trend rialzista registrato negli ultimi anni. Stabile la rischiosità, con il tasso di default per credito al consumo e mutui immobiliari che si colloca, rispettivamente, all’1,9% e all’1,7%: giusto per avere un’idea della variazione temporale, l’indicatore è sceso dello 0,7% per entrambe le forme tecniche negli ultimi due anni.
Le erogazioni di credito al consumo trascinano il mercato, segnando un rialzo del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2017. Nel settore si distingue, in particolare, la performance dei prestiti personali, che registrano una crescita del 14,6% ascrivibile, oltre che alla maggior spesa per consumi durevoli, al regime di bassi tassi di interesse e al ritrovato clima di fiducia fra i consumatori. Bene anche i finanziamenti per l’acquisto di auto e moto, che sfruttano la proposività dell’offerta e chiudono i primi nove mesi dell’anno con un rialzo cumulato del 13%. In controtendenza, invece, il settore dei mutui immobiliari, che registra un lieve calo dopo tre anni di forte espansione: pesa soprattutto la performance delle surroghe (-33%), trascinata al ribasso dalla progressiva contrazione del bacino potenziale di mutuatari per cui l’operazione resta ancora economicamente conveniente.