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Una app per arginare il cyberbullismo

Bnp Parbas Cardif diffonde anche in Italia una soluzione che favorisce il monitoraggio dei contenuti nocivi che appaiono nei social e nei canali streaming a cui hanno accesso i figli

Il cyberbullismo è un fenomeno in crescita, favorito dalla libertà senza condizioni del web e tra i ragazzi dalla diffusione dei dispositivi mobili. Secondo una ricerca di Bnp Paribas Cardif, il 9% dei bambini tra i 5 e i 10 anni si è imbattuto in contenuti di cyberbullismo, percentuale che sale al 16% nella fascia 8-10 anni. Tra gli adolescenti il 52% dei nati tra il 1995 e il 2010 è stato oggetto di almeno un’offesa o un post violento. Per parte loro, l’84% dei genitori cerca di fare fronte a queste forme di violenza verbale controllando spesso i dispositivi dei figli, il 39% utilizza software di parental control, mentre solo il 12% afferma di conoscere l’esistenza di polizze ad hoc contro il cyberbullismo.
Per aiutare i genitori a proteggere i propri figli da episodi di bullismo in rete, Bnp Paribas Cardif ha messo a disposizione la app “Bodyguard per le famiglie", una soluzione di protezione online che permette ai genitori di monitorare se i figli sono coinvolti in episodi di violenza sul web. La app è stata realizzata da Bodyguard, una start-up a vocazione sociale, e rende possibile bloccare, prima che vengano pubblicati, i contenuti minacciosi o che incitano all'odio. 

Si tratta di una soluzione per i ragazzi, gratuita, pensata per bloccare i contenuti discriminanti o violenti che appaiano sui social e sui canali live streaming, con un sistema di allerta che avvisa i genitori in caso le frasi nocive siano indirizzate al proprio figlio, un sistema che è in grado di bloccare il 90% dei contenuti negativi.
La app viene installata nel telefono del ragazzo e analizza i contenuti in entrata e in uscita segnalando ai genitori la presenza di termini legati a cyberbullismo, minacce, odio, insulti, trolling e body-shaming, senza comunque visualizzare i contenuti delle conversazioni.
L’iniziativa in Italia è stata realizzata in collaborazione con Fare x Bene Onlus, che ha fornito il supporto al miglioramento dell’algoritmo coinvolgendo direttamente i ragazzi italiani e che ora sarà attiva per diffondere la app attraverso la rete delle scuole con cui collabora.
Nella fase iniziale, la app Bodyguard per le Famiglie è in uso come test per i collaboratori delle società del gruppo Bnp Paribas, e diventerà in seguito parte di una soluzione di cyberprotection.