Globalizzazione al capolinea?
Un mondo più ristretto, ma anche estremamente più fragile. Se n’è avuto prova negli ultimi anni, prima con la pandemia di Sars-Cov-2 e poi, più recentemente, con la guerra d’aggressione della Russia in Ucraina. La logistica che va in affanno, le catene di fornitura in crisi, il paradigma della globalizzazione che si sbriciola. E così oggi può anche capitare che il salto di specie di un minuscolo virus in un wet market della (ancora?) remota Cina possa generare un rialzo dei prezzi dei quaderni in Italia. Non è l’effetto farfalla, è l’effetto domino. Perché se nel primo caso è praticamente impossibile ricostruire la lunga serie di eventi che consentono al battito d’ali di una farfalla a New York di scatenare una tempesta a Tokyo, qui la sequenza di cause ed effetti è chiarissima, un elemento dopo l’altro proprio come le tessere del domino. Basta solo saperla guardare. Proprio quello che fa la giornalista Mariangela Pira nel suo ultimo volume: Effetto domino. Come il mondo globale influenza le nostre tasche.
Il libro offre esempi concreti di come piccoli cambiamenti dell’assetto globale possano avere effetti tangibili sul nostro portafoglio e, dunque, sulla vita di tutti noi: comprare un quaderno, guidare l’auto, bere un caffè o usare il cellulare. Senza dimenticare che spesso, e in misura decisamente più intensa, accade anche il contrario: le nostre scelte possono influenzare la vita di qualcuno che vive dall’altra parte del mondo.
"Le problematiche rischiano di ricadere le une sulle altre, fino ad arrivare all’ultima tessera del domino: noi"
L’ultima tessera del domino
Il libro è suddiviso in nove capitoli: nove come il numero della rinascita, secondo l’auspicio dell’autrice. E in ognuno di questi si parte da tre notizie apparentemente scollegate fra loro per poi scoprire che forse così distanti non erano.
Nel già citato caso del quaderno, per esempio, l’autrice parte dai primi lockdown del 2020 e dal blocco delle attività produttive dettato dalla necessità di limitare tutti i rischi di contagio. Si prosegue con il boom degli acquisti online che, nella ricostruzione di Pira, avrebbe fatto impennare la richiesta di cartone per imballaggi e spinto molte cartiere a convertire la propria produzione. Si continua con l’invasione russa dell’Ucraina, il conseguente aumento dei costi del carburante e le difficoltà riscontrate dall’industria della logistica. E si arriva all’ultima tessera del domino: noi, che ci troviamo in cartoleria a comprare un quaderno per nostro figlio a un prezzo di gran lunga superiore a quello che potevamo aspettarci fino a pochi mesi fa.
Un nuovo assetto globale
Il volume offre svariati esempi di questo tenore: l’influenza della siccità in Sicilia sulla viticoltura in America, l’impatto delle tensioni fra Cina e Taiwan sull’approvvigionamento di microchip in Europa, gli effetti della guerra in Ucraina sulla sicurezza alimentare in Africa. Nel mezzo c’è spazio per parlare anche di terre rare, batterie per auto elettriche, farmaci e persino caffè, senza dimenticare chiaramente fenomeni globali come il cambiamento climatico.
Siamo dunque arrivati a un cambio di paradigma dell’assetto economico e sociale a livello globale? Difficile da prevedere, probabilmente no, considerando i legami che ancora sussistono fra aree lontanissime del pianeta. Però qualcosa bisogna pur fare. Anche perché, secondo l’autrice, tutte queste problematiche, se non affrontate adeguatamente, ricadranno le une sulle altre fino a crollare su di noi. Che, lo ricordiamo, siamo spesso l’ultima tessera del domino.
"Siamo dunque arrivati a un cambio di paradigma dell’assetto economico e sociale a livello globale?"
IL LIBRO
Titolo: Effetto domino. Come il mondo globale influenza le nostre tasche
Autore: Mariangela Pira
Pagine: 208 pp.
Prezzo di copertina: 17,60 €
Editore: Chiarelettere