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Pmi in cerca di protezione

Le esigenze assicurative delle piccole e medie imprese sono spesso sottovalutate anche se queste rappresentano la stragrande maggioranza del settore produttivo italiano

Le Pmi a caccia di protezione da oggi potranno contare su una nuova offerta. È quella che propone l’assicuratore francese Axa, attraverso la sua controllata, Axa Mps Danni, e Banca Mps. Le due società, che collaborano da tempo, stanno ampliando la loro offerta dedicata alle piccole e medie imprese, estendendo il pacchetto di Protezione Business, il loro prodotto assicurativo multigaranzia e tailor made, anche a bar e ristoranti, alberghi e bed & breakfast, negozi di abbigliamento e agricoltura. Prima l’offerta era indirizzata solo ad artigiani, commercianti e liberi professionisti. 

La proposta di Axa e Mps si avvale anche della collaborazione di Crif, azienda internazionale specializzata in sistemi d'informazioni creditizie e di business information, servizi di outsourcing e processing, soluzioni per il credito, personal solution e soluzioni per la sicurezza digitale, e ha le proprie basi nella necessità di innovare e nel dialogo diretto con gli imprenditori dei diversi settori e attività che, dicono le società, "hanno evidenziato quali siano i rischi tipici della loro attività e le esigenze assicurative non ancora soddisfatte". 

Per questo Axa Mps Danni e Banca Mps hanno introdotto un servizio di prevenzione dei rischi cyber, tra i più temuti, che abbina a garanzie per proteggersi da attacchi sul web, uso fraudolento dei mezzi di pagamento, furto dell’identità digitale, ripristino della reputazione online. "Nello specifico – si legge in una nota –, gli imprenditori che sceglieranno di proteggersi con Protezione Business avranno a disposizione la piattaforma Sicurnet business di Crif per prevenire e analizzare i rischi che si corrono sul web, grazie a una verifica delle vulnerabilità, un monitoraggio periodico e un servizio di assistenza telefonica disponibile in ogni momento per intervenire sulle vulnerabilità rilevate e per affrontare eventuali furti di dati e violazioni dei sistemi aziendali”.