Casse, verso un fondo di solidarietà?

Un primo sì, tiepido seppur inaspettato, all’idea di un fondo di solidarietà per le casse privatizzate. L’apertura è arrivata dal sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, in concomitanza con l’annuncio di una possibile modifica al regolamento sugli investimenti per incrementare l’impegno delle casse privatizzate nell’economia reale. L’apertura è stata accolta con favore da Alberto Oliveti, presidente dell’Adepp, a patto che la misura preveda una fiscalità di scopo, ossia che “una parte della fiscalità generale che paghiamo allo Stato venga dirottata su questo fondo”. L’iniziativa, a cui potrebbe essere collegato un intervento di defiscalizzazione, potrebbe consentire, per Alessandro Visparelli, presidente dell’Enpacl, di “dare autonomia al nostro sistema, perché essere autonomi significa anche questo”.
Sul fronte degli investimenti in economia reale, il vertice dell’associazione nazionale delle casse privatizzate si è detto disponibile, ricordando come il settore vuole essere regolamentato sulla materia e si sia dato autonomamente delle norme. Servono tuttavia, ha detto, “flessibilità e indicazioni positive, oltre a quelle cosiddette negative”. Sulla stessa linea anche Visparelli, il quale ha sottolineato la necessità di una “giusta autonomia, magari all’interno di un percorso stabilito”.