ARTICOLI

Menu: ECONOMIA / ITALIA

Dicembre è il mese più importante dell’anno per i consumi, ma il livello di fiducia delle famiglie è in calo, complice l’ennesima preoccupante ondata di contagi, la nuova variante del virus e i rincari di beni e servizi essenziali. Dal 2009 al 2021, la spesa per i regali è crollata del 36%. Il turismo continua a soffrire

La Commissione Europea rivede al rialzo le stime di crescita per il nostro Paese, che avrà quindi uno sviluppo del Pil pari al 6,2% nel 2021. Meglio di noi solo la Francia, mentre Germania e Spagna escono ridimensionate. Restano i rischi legati alla pandemia e la debolezza della produzione industriale

Nel sesto rapporto sull’attrattività del Paese, stilato da The European House – Ambrosetti, l’Italia scivola al 20esimo posto, perdendo otto posizioni dal 2020. Pesa la pandemia, ma anche un generale deprezzamento dell’Europa. Il Next Generation EU potrà essere la base per un piano di politica industriale

È in convalescenza, si potrebbe dire, ma si temono ricadute. Gli ultimi numeri di Istat mostrano chiaramente quanta ricchezza sia stata persa nel 2020 e quanto il 2021 sia ancora un anno di fibrillazioni. Vanno meglio il reddito delle famiglie e il risparmio; male i consumi. L’incognita resta l’occupazione

Il piano di investimenti dei fondi europei del Next generation EU rappresenta un’opportunità per il Paese, ma oltre la metà degli italiani si mostra diffidente sulla capacità di un utilizzo trasparente e realmente efficace

Il testo del Pnrr, trasmesso dal governo italiano alla Commissione Europea, contiene tutto per trasformare l’Italia in un Paese finalmente moderno. Da oggi parte un viaggio, con una road map a tappe forzate fatta di riforme e decreti

Arte, ambiente, storia e natura sono gli ingredienti che permeano la creatività del nostro paese, una peculiarità che a sua volta alimenta il made in Italy in molti settori. È un sistema produttivo poco riconosciuto ma che nel 2019 ha contribuito al 5,7% del Pil

Nell’attuale contesto ancora caratterizzato dagli effetti della pandemia, l’ente di Cassa Depositi e Prestiti si rafforza e amplia il proprio impegno verso le aziende con operazioni di garanzia e sostegno alle operazioni di export

Un anno di pandemia ha cambiato le prospettive delle aziende che per affrontare la ripresa puntano sull’export e sulla sostenibilità. Il futuro del sistema imprenditoriale italiano passa per ambiente, transizione energetica e benessere sociale

A dicembre 2020, su 101mila posti di lavoro cancellati 99mila erano occupati da donne. Non è evidentemente un caso in un Paese che ha profondi problemi di parità di genere. I sindacati chiedono misure straordinarie ma anche innovative per dare fiducia e speranza dove sembra non essercene più

I dati Istat segnalano lievi recuperi nel terzo trimestre, con un’onda lunga anche per ottobre; tuttavia su base annuale i cali sono ancora molto pesanti. Dal fronte lavoro, in sofferenza i contratti a termine

È il calcolo effettuato dalla Cgia di Mestre che sintetizza in maniera inequivocabile il livello della crisi economica conseguente al Covid-19. Per la ripresa sarà fondamentale mantenere l’occupazione, ma il 2021 si preannuncia come un anno nero